È sempre colpa di un altro
e della ragione che ci diamo
finchè dura l’amore si ama
amiamo
poi tramontano le parole
cala il freddo
va via il sole
si raffredda il motore
la mano abbandona l’acceleratore
apriamo i finestrini per cambiare aria
i meno fortunati
smulinano a mano
la discesa del vetro.
Davanti a noi punteggiature bianche
d’asfalto
e dietro i fari di chi non ha fretta e rabbia
siamo noi che ci lasciamo indietro
in uno specchio retrovisore
non ci riconosciamo
ci allontaniamo
ci guardiamo allontanarci
rintanarci in un garage di emozioni
o schiantarci su un muro di domande.
(da "A volte mi somiglio")
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